In Italia si applaude il balletto russo mentre in Ucraina si muore per le bombe di mosca
In Italia non vogliamo proprio farci mancare niente. Dopo l’esibizione del pianista filo-russo Romanovsky (che suonò davanti al teatro distrutto di Mariupol in onore agli occupanti), dopo aver scelto la soprano Netrebko come protagonista dell’apertura della stagione teatrale di Milano al Teatro alla Scala e dopo aver riempito le bancarelle dei mercatini natalizi di souvenir russo-sovietici ecco arrivare il tour del Russian Ballet Moscow. Per l’ennesima volta l’Italia cederà il suoi palchi allo spettacolo della propaganda russa sotto forma di cultura e intrattenimento.
Il balletto russo nel momento più sbagliato
Dal 2022 non esiste un momento adatto per invitare degli esponenti della cultura russa, ma sicuramente questo è decisamente il peggiore. E’ in corso la più massiccia campagna invernale di bombardamenti russi verso le pacifiche città ucraine mai realizzata dove come al solito vengono presi di mira obbiettivi civili come case, scuole, supermercati e ospedali per indebolire la resistenza dei cittadini ucraini e per seminare morte e terrore.
E in Italia cosa si fa? Si invitano i russi a ballare. Sembra impossibile da credere, ma è tutto vero.
Ricordiamoci che invece nel 2022 nel Regno Unito furono cancellate le rimanenti date degli spettacoli del balletto russo a causa della crisi Ucraina. Sembra passata un’eternità.
La cultura russa e il suo uso come propaganda
Perchè gli assassini dobbiamo tenerli fuori da casa nostra, mentre noi li stiamo invitando a diffondere la loro propaganda come se fosse il popolo aggredito. Che schifo.
Ma cos’è la cultura russa oggi (in realtà non solo oggi, chiedete a chi è da sempre sotto l’influenza del cremlino)?
La cultura russa oggi è morte, violenza e terrore. La cultura russa oggi sono i massacri di Bucha e Irpin, sono i rapimenti dei bambini ucraini sequestrati e portati in russia. La cultura russa oggi è rappresentata dalle macerie di Bahkmut e Avdiivka, dall’assedio di Mariupol, dalle fosse comuni. La cultura russa oggi è la deliberata scelta di bombardare le infrastrutture civili per lasciare al freddo e senza acqua ed energia milioni di cittadini ucraini.
Il tour del balletto russo è l’occasione giusta per riabilitare i russi e l’orrore che stanno portando nel mondo. L’occidente unito avrebbe dovuto isolare la russia ed invece apriamo le porte a queste grottesche rappresentazioni di una normalità che nella realtà non esiste più.
Applaudire i russi significa applaudire alla guerra che hanno portato in Ucraina e che porteranno presto anche nelle nostre città se non ci svegliamo e non li fermiamo subito. Applaudire il balletto russo nel cuore dell’Europa significa accettare la propaganda russa, accettare la loro narrazione che i russi non sono poi così assassini, ma si stanno difendendo dall’aggressione della NATO. Perchè gli assassini dobbiamo tenerli fuori da casa nostra, mentre noi li stiamo invitando a diffondere la loro propaganda come se fosse il popolo aggredito. Che schifo.
La ridicola presentazione del Russian Ballet Moscow
Sul sito dove è possibile acquistare i biglietti per questi spettacoli di balletto russo in Italia è riportata una presentazione dell’evento e del Russian Ballet Moscow. Copiamo senza aggiungere commenti perchè ogni parola sarebbe superflua, se non ci credete andate a questo link per vedere con i vostri stessi occhi: “Basandosi sulle grandi tradizioni del balletto classico russo, si cerca di creare sempre le rappresentazioni più interessanti e congeniali per lo spettatore odierno e che, nonostante tutte le peripezie della vita, esaltano il regno di Dio, la bellezza e la bontà del mondo“.
In ogni caso gli spettacoli del Russian Ballet Moscow si terranno in Italia a Gennaio 2024 a Rovigo, Azzano Decimo (provincia di Pordenone), Milano al teatro lirico Gaber e a Lecce. Su tutte le pagine social dei teatri ospitanti (tranne, almeno fino ad oggi, il teatro Mascherini di Azzano Decimo) viene promosso l’evento senza alcuna vergogna.
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