Lettera aperta al sindaco di Milano in riferimento all’evento su Darya Dugina del 14 Gennaio 2024
Milano, 09/01/2024
LETTERA APERTA AL SINDACO DI MILANO SULL’EVENTO “DARYA DUGINA E IL DONBASS” CHE SI SVOLGERA’ A MILANO IL GIORNO 14/01/2024 ALLO SPAZIO RITTER DI VIA MAIOCCHI 28
Egregio Signor Sindaco,
apprendiamo con sconcerto che nel giorno 14 Gennaio 2024 sul territorio della Città di Milano verrà organizzato un evento presso lo Spazio Ritter di Via Maiocchi 28 intitolato “Darya Dugina e il Donbass” organizzata dall’Associazione Culturale Vento dell’est, un incontro “incentrato sulla figura di Darya Dugina, sul suo pensiero ed in particolare sul legame con i territori del Donbass” secondo le parole degli organizzatori stessi.
Troviamo inaccettabile che un tale evento venga proposto nella città di Milano senza che nessuna voce ufficiale da parte dell’amministrazione comunale si alzi per condannare l’evento.
Ricordiamo che dal giorno 24 Febbraio 2022 in Ucraina è scattata l’invasione su vasta scala da parte della Russia, parte di una guerra iniziata già nel 2014 e che ha provocato centinaia di migliaia di vittime innocenti e milioni di sfollati tra la popolazione ucraina, di cui una buona parte ha trovato in questi anni rifugio proprio nella città metropolitana di Milano. Accettare passivamente che questi eventi vengano organizzati proprio a Milano è un ulteriore colpo inferto ad una popolazione che in questi anni di guerra ha perso tutto, casa, lavoro e affetti e proprio a Milano sta cercando di ricostruirsi una vita.
Darya Dugina e suo padre Aleksandr Dugin sono definiti propagandisti del suprematismo russo che ha scatenato questa guerra e messo in pericolo dopo 80 anni di pace la nostra Europa. La stessa Darya Dugina definì gli ucraini “subumani che devono essere conquistati” e il giorno 14 Gennaio 2024 a Milano si celebrerà con orgoglio la sua memoria. Volete che Milano venga ricordata come la città dove è possibile celebrare il suprematismo russo?
In questi giorni di inizio 2024 l’Italia è sotto attacco da parte della propaganda russa che sta organizzando diverse manifestazioni ed eventi filorussi, ma grazie al buon senso delle varie amministrazioni comunali coinvolte e alla pressione della società civile ci si sta muovendo verso l’annullamento di tali eventi (parliamo dell’evento di Lucca dove proprio Aleksandr Dugin era stato invitato in remoto a parlare, dell’evento di Modena sulla presunta rinascita della città martire di Mariupol sotto i russi e della proiezione del film di propaganda russa “Il testimone” a Bologna. In tutte queste occasioni i sindaci delle città coinvolte hanno espresso il loro disappunto prendendo distanza dagli eventi e hanno lavorato per poterli annullare.
Ricordiamo inoltre che il Parlamento Europeo ha definito la Russia uno “stato terrorista che usa metodi terroristici” proprio a causa della sua guerra scatenata in Ucraina, quindi ci sembrerebbe una cosa di buon senso esporsi per cercare con tutte le nostre forze di annullare questi eventi propagandistici volti solo a creare divisioni e spaccature nelle nostre democrazie occidentali anziché permettere lo svolgersi di eventi tesi a glorificare l’operato russo in Ucraina, in questo caso specifico proprio nel Donbass ucraino dove intere città sono state rase al suolo dai russi.
Sicuri di una vostra pronta risposta e che l’invito ad intervenire per regolare la questione sarà preso da Voi in seria considerazione,
porgiamo i piĂą cordiali saluti,
Diego Ghidotti
Olena Lashchuk
https://www.standforukraine.it
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