Sosteniamo la petizione per portare 20 Days in Mariupol nelle scuole italiane
Azione Milano ha istituito una petizione su Change.org indirizzata al Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara per portare il documentario premio Oscar 20 Days in Mariupol di Mstyslav Chernov nelle scuole italiane. Noi di Stand for Ukraine.it sosteniamo questa campagna, la riteniamo un gesto di civiltĂ per costruire un futuro in cui queste immense tragedie non siano piĂą accettate. Per costruire una societĂ democratica, libera e consapevole dei pericoli delle dittature dobbiamo partire dalle fondamenta, dai ragazzi delle scuole. Aiutiamoli a costruire il loro futuro passando dalla conoscenza del presente e dei suoi pericoli, delle sue ingiustizie, delle sue atrocitĂ affinchè un giorno non siano proprio i nostri ragazzi ad essere i protagonisti di un documentario come 20 Days in Mariupol.
La petizione per portare 20 Days in Mariupol nelle scuole
Il testo della petizione promossa da Azione Milano su Change.org per portare il documentario premio Oscar 20 Days in Mariupol nelle scuole italiane:
“Gentile Ministro Valditara,
alla notte degli Oscar ha vinto il documentario ucraino “20 giorni a Mariupol” che mostra l’assedio e la conquista della città da parte dell’esercito russo nella primavera 2022.
Con le sue scene di guerra vera e le reazioni di terrore, disperazione e resilienza degli abitanti, questo film è un documento prezioso perché mostra l’orrore della guerra e ristabilisce le ragioni dell’Ucraina in un momento in cui la disinformazione lavora per ribaltare la verità .
Nei mesi passati la propaganda russa ha lanciato un’offensiva mai vista prima, con numerose conferenze e proiezioni di film che mostravano la Russia come salvatore di un’Ucraina delinquente e corrotta.
La esortiamo, caro Ministro, a portare questa testimonianza di veritĂ nelle scuole italiane come strumento di formazione dei giovani e di rafforzamento della posizione del Governo della Repubblica al fianco dell’Ucraina, contro ogni sovvertimento del diritto internazionale e della democrazia liberale.”
Di cosa parla 20 Days in Mariupol
Mstyslav Chernov e un gruppo di reporter dell’AP giungono a Mariupol nell’immediata vigilia dei primi bombardamenti russi sulla cittĂ che diedero il via al terribile assedio che ha causato un numero incalcolabile di vittime. I giornalisti restano bloccati in cittĂ e decidono di documentare il veloce degradarsi della situazione e gli attacchi russi ai civili e alle infrastrutture critiche di Mariupol. In poche ora è il caos e la situazione andrĂ via via sempre peggiorando. Un documentario unico sui crimini di guerra dell’esercito di putin (nessun altro giornalista è riuscito a documentare queste immagini in presa diretta) e su come questa guerra ha fatto piombare di colpo all’inferno migliaia di uomini e donne.
Un film a tratti straziante, ma doveroso da vedere per comprendere la verità delle cose. Qui non parliamo di teorie o versioni dei fatti controcorrente, in 20 Days in Mariupol è ripreso un fatto chiaro, una verità incontrovertibile. Tonnellate di prove schiaccianti riguardo la colpevolezza dei criminali di mosca, autori di massacri e artefici di un vero e proprio genocidio ai danni del coraggioso popolo ucraino.
Il documentario candidato premio Oscar 20 Days in Mariupol sarà il 23 Febbraio 2024 ad Ascoli Piceno e a Lamezia Terme (CZ).
Il documentario candidato all'Oscar 20 Days in Mariupol sarà visibile a Torino il 13 Febbraio 2024 e a Prato il 15 Febbraio 2024
Il premio Oscar 20 Days in Mariupol torna a Roma per una serie di date imperdibili: dal 6 all'8 Maggio sarà al Cinema Multisala Lux.
Unica proiezione a Cagliari per il documentario premio Oscar 20 Days in Mariupol il giorno 15 Maggio 2024 al Greenwich d'Essai Cinema.