Grazie a tutti voi ECC-Net Italia ha tolto la mappa dell’Ucraina smembrata dalla russia
Domenica 4 Agosto 2024, l’occhio vigile dell’attivista pro-Ucraina Salvo Lo Presti ci ha fatto notare che sul sito di ECC-Net Italia, European Consumer Centres Network, il progetto cofinanziato dall’Unione Europea per le operazione transfrontaliere, era presente beffardamente (e tristemente) una cartina dell’Ucraina già smembrata dalla russia, senza i territori temporaneamente e illegalmente occupati, quindi senza Crimea, Donec’k e Luhans’k.
Oggi, Martedì 6 Agosto 2024, un nostro attento lettore ci ha informato che grazie a tutte le vostre segnalazioni quella mappa oscena è scomparsa.


Grazie all'impegno di tutti
In tantissimi nella giornata di ieri ci avete chiesto informazioni su come e a chi segnalare questa anomalia. E lo avete fatto. Grazie a tutte le vostre segnalazioni ora la rappresentazione dell’Ucraina azzoppata dei suoi territori occupati dalla russia sul portale di ECC-Net Italia è scomparsa.
Questo ci insegna, ancora una volta, una cosa importante: uniti possiamo portare avanti tante battaglie, dalle più piccole e apparentemente insignificanti a quelle più grosse e rilevanti. Lo abbiamo già fatto in passato e continueremo a farlo, come sempre con l’aiuto di tutti voi.
G R A Z I E.
Stati Uniti d'Europa ed esercito europeo non servono, oggi, all'Ucraina e nemmeno a noi. Serve volontà politica e voglia di ascoltare gli ucraini. Entrambe le cose non sono ad oggi contemplate.
Le istituzioni funzionano. Le nostre richieste a Unione Europea e Ministero degli Esteri hanno portato l'AGCOM ad intimare a Youtube e X di vietare la diffusione del documentario di Russia Today.
I dittatori cadono quando la guerra entra a casa loro. Fu così per Hitler, è stato così di recente per Assad. Perchè per putin dovrebbe essere diverso? Permettere all'Ucraina di colpire le città russe e non solo depositi di carburante sarebbe un primo passo.
Piccolo elogio al presidente ucraino Zelensky, l'eroe che non ci meritiamo