EVENTI ANNULLATI: ad Arezzo e Tortona la propaganda russa della sanzionata Russia Today nelle sale comunali
La propaganda putiniana torna nei palazzi comunali italiani: a Gennaio sarà proiettato il documentario dell’emittente russa sanzionata Russia Today ad Arezzo (il 18 Gennaio presso la Sala Rosa del Palazzo Comunale – EVENTO ANNULLATO, VEDI AGGIORNAMENTO) e Tortona (il 12 Gennaio presso la sede comunale di C.so Alessandria 62 – EVENTO ANNULLATO, VEDI AGGIORNAMENTO). Un vero e proprio attacco diretto della guerra ibrida russa alla nostra democrazia.
Violazione delle sanzioni europee ad Arezzo e Tortona (EVENTI ANNULLATI, VEDI AGGIORNAMENTI)
Nelle sale comunali di Arezzo e Tortona sono state organizzate due proiezioni del documentario “Maidan, la strada verso la guerra” prodotte da Russia Today, emittente russa sanzionata dall’Unione Europea, che seguono i goffi tentativi di infiltrare la propaganda putiniana nelle nostre sedi istituzionali (e non) dell’altro documentario di questa stessa emittente “Donbass, ieri oggi e domani” sul quale AGCOM aveva già emesso un verdetto di blocco di riproduzione sul nostro territorio attraverso i canali YouTube e X.
Per capire le gravi conseguenze che la trasmissione di questi documentari prodotti da un’emittente sotto sanzioni UE possono avere per i comuni che si renderanno complici della loro divulgazione ci rifacciamo alla documentazione ufficiale sul sito del Consiglio Europeo in tema di sanzioni, nel quale viene affermato proprio riguardo a Russia Today e alle altre emittenti sanzionate:
“Dal 2022 l’UE ha sospeso le trasmissioni e le licenze di vari organi di disinformazione sostenuti dal Cremlino.
Tali emittenti sono state utilizzate dal governo russo come strumenti per manipolare le informazioni e promuovere la disinformazione sull’aggressione militare nei confronti dell’Ucraina, compresa la propaganda al fine di destabilizzare i paesi confinanti con la Russia, come anche l’UE e i suoi Stati membri.“
Quindi permettere all’interno di una sede comunale la riproduzione di prodotti giornalistici (o pseudo tali) di Russia Today significa essere complici di diffusione della propaganda al fine di destabilizzare l’UE e i suoi Stati membri. Non è come parcheggiare in divieto di sosta.
Per rafforzare questo concetto vi rimandiamo anche alle direttive dell’Unione Europea riguardanti le pene che gli Stati membri UE sono invitati ad applicare in caso di mancato rispetto delle sanzioni internazionali. Ovviamente si parla di reati penali.
Come si dice…Comune avvisato mezzo salvato.
Come segnalare alle autorità competenti la violazione delle sanzioni UE
Per fortuna esistono degli strumenti per poter segnalare la violazione delle sanzioni UE agli organi competenti.
In prima battuta è necessario che tutti noi segnaliamo questi eventi ai sindaci e ai presidenti di Regione e Provincia delle città interessate. Sui siti istituzionali dei comuni di Arezzo e Tortona e di Regione Toscana, Regione Piemonte e Provincia di Arezzo e Provincia di Alessandria troverete tutti gli indirizzi email.
Esiste anche un indirizzo email specifico del Ministero degli Esteri al quale fare riferimento per la segnalazione di possibili elusioni delle sanzioni internazionali:
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – DGMO Ufficio I
Focal point nazionale in materia di sanzioni.
e-mail: dgmo-01@esteri.it
Noi abbiamo già inviato la nostra segnalazione, invitiamo tutti a fare altrettanto. Solamente uniti potremo dare un forte segnale alle istituzioni e combattere la propaganda russa in Italia.
I comuni di Verona e Ferrara permettendo l'esposizione di queste oscenità hanno pugnalato per l'ennesima volta i cittadini ucraini che pensavano qui di essere al sicuro.
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Uno studio della Commissione Europea certifica l'aumento della diffusione della propaganda russa in Europa. Le soluzioni purtroppo sono solo a parole.
La conferenza di Monaco in corso in questi giorni non ha niente a che vedere con quella drammatica del 1938. Sembra piuttosto un circo del cattivo gusto tra clown tristi e regnanti impreparati su tutto.
