Lactalis (Galbani, Parmalat) continua a lavorare in russia
Lactalis, proprietaria di Galbani e Parmalat, nonostante l’evidenza degli orrori della guerra scatenata dalla russia in Ucraina continua a fare business as usual con il cremlino.
Lactalis, proprietaria di Galbani e Parmalat, nonostante l’evidenza degli orrori della guerra scatenata dalla russia in Ucraina continua a fare business as usual con il cremlino.
Siamo andati a verificare i prezzi di diversi prodotti venduti nei supermercati in russia confrontandoli con i prezzi degli stessi prodotti prima dell’invasione dell’Ucraina, per verificare se le sanzioni occidentali funzionano. Eccome se funzionano!
Di Milano con la prima della Teatro alla Scala del 2023 affidata alla soprano russa Netrebko e i mercatini di Natale degli Oh Bej Oh Bej dove si possono trovare specialità russe.
Piccolo elogio al presidente ucraino Zelensky, l’eroe che non ci meritiamo
Uno studio della Commissione Europea certifica l’aumento della diffusione della propaganda russa in Europa. Le soluzioni purtroppo sono solo a parole.
Le elezioni in Unione Europea e USA decideranno il futuro del sostegno all’Ucraina e, di conseguenza, il suo destino. Peccato che le campagne elettorali parlino di tutt’altro.
Un’indagine di Trap Aggressor riportata da Kyiv Independent svela come l’azienda italiana Conceria Cervinia SPA e altre imprese tedesche continuano a lavorare con la russia per la fornitura di materiale per la realizzazione degli stivali militari per l’esercito russo.
Classifica delle peggiori frasi usate dalla gente comune sul conflitto russo-ucraino e che fanno infuriare gli ucraini.
I pacifisti di casa nostra fanno solo un grande errore. Quello geografico. Chiedete la pace a mosca, a teheran, a Pyongyang, non a Milano, Roma o Berlino!
E’ ora di sgombrare il campo dai dubbi, la lingua ucraina ufficiale è una: l’ucraino. Sembra banale dirlo ma in realtà per molti non è così