L’importanza della candidatura di Nataliya Kudryk con Azione per le Europee 2024
La candidatura di Nataliya Kudryk con Azione per Siamo Europei ha un valore simbolico inestimabile. Finalmente permettiamo agli ucraini di parlare di Ucraina.
La candidatura di Nataliya Kudryk con Azione per Siamo Europei ha un valore simbolico inestimabile. Finalmente permettiamo agli ucraini di parlare di Ucraina.
Il delirante programma elettorale della lista di Santoro Pace Terra Dignità ha una strana ossessione per l’Ucraina e sembra scritto da putin in persona.
Il mondo è cambiato, è inutile cercare di restare alle stesse regole pre-COVID e pre-guerra, ci faranno solo essere le vittime sacrificali dei nuovi regimi, che stanno osando sempre di più.
L’ANPI fino dal giorno zero dell’invasione russa ha mantenuto una posizione a dir poco ambigua sugli unici partigiani europei ancora viventi. Quelli ucraini. Li troveremo il 25 Aprile nelle piazze d’Italia ad intonare slogan da asilo nido.
Cara UE, per contrastare la propaganda russa online non servono nuove leggi, servono i soldi per costituire un vero IT Army.
Se proprio dobbiamo sognare, facciamolo in grande. Con Draghi alla presidenza europea al posto di Ursula Von der Leyen finalmente putin avrebbe una degna nemesi con cui confrontarsi.
Il coraggio: i cittadini ucraini nella Berdyansk occupata che protestano con coraggio davanti al seggio elettorale tra i mitra degli occupanti e i mezzi militari con la Z. La vergogna: la lista anti-ucraina Pace Terra e Libertà
La russia è in fiamme, i legionari per la russia libera avanzano dal confine ucraino e nel cielo russo ci sono più droni che uccelli. Ma la stampa italiana non ne parla.
Il direttore della sala stampa del Vaticano prova a mettere una pezza alle parole di Bergoglio sull’alzare bandiera bianca, prendendoci tutti per idioti.
Papa Francesco ha chiesto all’Ucraina di accettare la resa e negoziare, qui si va oltre la propaganda. Si entra in un nuovo scenario, nella connivenza con l’imperialismo russo.